Le novità del DL fiscale
Il legislatore ha confermato le precedenti disposizioni introducendo alcune novità con particolare riferimento al sistema STS (sistema tessera sanitaria), sull’invio dei dati delle operazioni con soggetti non residenti e sull’elenco dei soggetti autorizzati all’invio telematico delle dichiarazioni, eliminando i revisori legali tra i soggetti abilitati (con conseguente impossibilità da parte di questi di apporre il visto).
Principali novità
Tra le principali novità segnaliamo le seguenti:
- l’estensione del termine di pagamento (da 150 a 180 giorni) delle cartelle notificate nel periodo 01.09.2021 / 31.12.2021.
- differito al 31.01.2022 il termine per avvalersi della regolarizzazione IRAP.
- in materia di agevolazioni prevista una procedura che consente il riversamento del credito R&S (ricerca e sviluppo) indebitamente compensato.
- riammissione nei termini dei contribuenti decaduti dalla rottamazione ter e dal saldo e stralcio, nonché estensione del termine di pagamento delle cartelle;
- positivizzata la modifica che esclude l’impugnabilità dell’estratto di ruolo;
- soppresso il regime di esclusione dall’IVA previsto per le cessioni e le prestazioni effettuate da alcuni enti non commerciali nei confronti degli associati;
- aumentato al 100% il credito d’imposta relativo alle commmissioni sulle transazioni effettuate tramite POS dal 01.07.2021 al 30.06.2022;
- in materia IMU, i nuclei familiari che hanno residenza e dimora in immobili diversi ubicati nello stesso comune ovvero in comuni diversi possono beneficiare di una sola agevolazione sulla prima casa;
- incrementato il fondo per finanziare gli incentivi sull’acquisto di autovetture meno inquinanti, che ora prevede un contributo tra i 750 ed i 2.000 a seconda del livello di emissioni del mezzo;
- stralciate le disposizioni in materia di “patent box”, sostituito da una nuova forma di incentivo;
- in materia di aiuti di stato, un’integrazione delle disposizioni consente di comprendere nel quadro normativo che consente di fruire dei massimali di un maggior numero di agevolazioni.