I requisiti NASPI, per colf badanti, per ottenere la NASPI sono i seguenti:
- Essere stati licenziati;
- Aver versato almeno 13 settimane di contributi INPS negli ultimi 4 anni;
- Aver lavorato almeno 5 settimane negli ultimi 12 mesi. (Esempio: per la colf lavora 80 ore nell’arco di 3 mesi e 24 ore sono le ore necessarie di lavoro per comporre 1 settimana di contribuzione, si divide 80 per 24 = 3,33 settimane di contributi che si arrotondano a 4. 4 sono quindi le settimane di contributi versati dalla colf nel trimestre).
Disoccupazione per colf e badanti
Di conseguenza, ai fini NASPI, occorre che vi siano almeno 5 settimane di contributi versati negli ultimi 12 mesi prima del licenziamento, per cui alla colf dell’esempio manca ancora 1 settimana per soddisfare il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo.
Come si calcola l’importo NASPI colf badanti e baby sitter
La misura dell’indennità di disoccupazione lavoratori domestici, ossia, l’importo mensile NASPI che spetta a colf, badanti e baby sitter, si calcola sulla base non della retribuzione mensile bensì sui contributi versati prima dell’evento di disoccupazione che solitamente risulta essere più bassa rispetto alla retribuzione totale percepita.
Ai fini NASPI, pertanto, occorre tenere conto della retribuzione convenzionale dei lavoratori domestici.