Bonus prima casa giovani
Come noto il legislatore ha introdotto un beneficio fiscale a favore dei giovani che acquistano la prima casa, esonerandoli dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale.
Proroga
Detto beneficio è stato prorogato al 31.12.2022.
In mancanza di tale proroga, il beneficio avrebbe trovato applicazione solo con riferimento agli atti stipulati entro il prossimo 30 giugno 2022.
Atti oggetto di beneficio
Il beneficio si applica sugli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di prime case e sugli atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà, dell’usufrutto, uso e abitazione.
Soggetti interessati
Possono accedere al beneficio coloro che non hanno ancora compiuto i 36 anni nell’anno del rogito ed hanno un ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
Credito di Imposta
Nel caso in cui l’acquisto della prima casa sia soggetto ad IVA, agli acquirenti è riconosciuto un credito d’imposta di ammontare pari all’IVA corrisposta da utilizzare in diminuzione delle imposte di registro, ipotecarie, catastali, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e denunce presentate dopo la data di acquisizione del credito, oppure in diminuzione dell’IRPEF dovuta sulla base della dichiarazione da presentare successivamente all’acquisto, nonché in compensazione tramite modello F24.
Acquisto all’asta
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che il beneficio può trovare applicazione anche con riferimento agli acquisti all’asta.
Rispetto a tale ipotesi, l’Agenzia ha in più occasioni specificato l’applicabilità delle agevolazioni prima casa nelle ipotesi in cui il trasferimento immobiliare avvie con un provvedimento giudiziale.
In tali casi le dichiarazioni necessarie per accedere alle agevolazioni possono essere rese nelle more del giudizio per poi essere recepite nel provvedimento finale.
In alternativa le dichiarazioni possono essere rese anche in un momento successivo, purché prima della registrazione del provvedimento giudiziario.