Sospensione dei mutui
Mutui sospesi fino al 31 dicembre 2021.
Il protrarsi del periodo di difficoltà ha indotto il Governo a ripensare al termine della moratoria e adottare il nuovo provvedimento.
Il Decreto Ristori, approvato il 18 dicembre 2020, ha prorogato fino al 31 dicembre 2021 il termine entro il quale la banca è tenuta a sospendere la prima rata di mutuo.
I casi ammessi per la richiesta di sospensione sono i seguenti:
- cessazione del rapporto di lavoro subordinato;
- risoluzione per limiti di età con diritto a pensione di vecchiaia o anzianità;
- licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo; dimissioni del lavoratore non per giusta causa;
- cessazione dei rapporti di lavoro parasubordinato o di rappresentanza commerciale o agenzia;
- recesso datoriale per giusta causa;
- recesso del lavoratore non per giusta causa;
- morte;
- grave handicap o invalidità civile non inferiore all’80%.
Esclusioni
Esclusi dalla moratoria:
- lavoratori autonomi;
- liberi professionisti;
- piccoli imprenditori.
Soggetti che nella primavera scorsa erano stati ammessi qualora, a causa dell’emergenza sanitaria, avessero registrato una riduzione del fatturato di almeno il 33%.